Post by Arne Saknussemm:: On Fri, 21 Apr 2017 05:22:40 -0700 (PDT)
:: (it.discussioni.misteri)
ROTFL !!
Post by c***@gmail.comc'è una mia replica a falcone sulla
ma delle tue "repliche" non me ne frega assolutamente
nulla; tu hai fatto una serie di affermazioni e non hai
mai presentato uno straccio di prova valida; quindi, le
cose sono semplici; o pubblichi su arxiv un paper degno
di questo nome e relativo all'inesistenza della
corrente di spostamento (e con quanto necessario ad una
dimostrazione credibile), oppure, sei un ciarlatano che
continua a tentare di chiacchierare del nulla assoluto
il resto è fuffa
ma strarotfl
disinformatore allucinato col botto
ti faccio notare che pago da anni una pagina web per cui la fuf... cioè la DS esiste eccome :-)
http://www.calmagorod.org/pnn-la-sua-genesi/
e , come aveva pure predetto Poincare :
Henri Poincaré pointed out that the Newton's third law is violated if the displacement current does exist ... This conjecture implicates that, according to Maxwell’s equations, a net propulsion force can be generated from electromagnetic interaction……” (H. Poincaré, Électricité et Optique (Paris: G Carré et C Naud), 1901, pp 465-6).
e quindi si va su Marte come promesso con i pippi di qualche magnate :-)))
purtroppo dal 2014 +- coloro che si sono cimentati nella riproduzione
di http://www.calmagorod.org/pnn-la-sua-genesi/
non hanno trovato un ecatzo di spinta oltre ad altri casini con i phase shifter....
ma non fa niente alla fine buttandoci dentro miliardi di $ la cosa si risolverà dato che l'esistenza della fatale maxwell spaceship :-)
non è contrastata da commenti contrari in arxiv
.... anche se bisogna dire il povero Lorentz (nobel prize) la riteneva una cagata pazzesca.
Niente da fare ha vinto Maxwell e voi contro Lorentz .... :-)
La maxwell spaceship vi porterà trionfalmente su Marte e il know how di ciò che dovete fare ve l'ho dato aggratis ben prima del 2017.
http://www.calmagorod.org/pnn-la-sua-genesi/
Fate una supercolletta per i pippi necessari ... io i miei ce l'ho già messi con la pag. web he pago ogni anno in onore delle fregn... cioè mateficentometrie di maxwell :-)
Anzi sai che ti dico la tazza emdrive funziona con la displacement current :-)
PS: ricordatevi di ripetermi subito che devo conquistare marte da solo
non me lo ripeti?
allora me lo ripeto da solo :-)
Post by Arne Saknussemmgià che ci siamo, com'era quella storia... cito a memoria (ma se serve
posso anche ritrovare il TUO messaggio originale); avevi scritto
"se la pnn da oggi a 5 anni non riuscirà a trasportare in una sola
missione su Marte in meno di una settimana 10 astronauti 1000
tonnellate di materiali al costo di meno di 1/100 del progetto apollo
lunare e con una permanenza di almeno 3 mesi sarà un fallimento"
"se la pnn" oppure "se E.Laureti" ? www.asps.itspecifiche17.htm
e ripeti soprattutto a tutti che devo conquistare Marte da solo!!!
scripta manent
me li dai tu almeno i reattori nucleari e i pippi?
https://neolegesmotus.wordpress.com/2016/10/08/what-pnn-needs-for-the-take-off/
no?!
e allora scorreggia in fase verso marte con i www.asps.it/gotha.htm
scripta manent
e ripeti soprattutto a tutti che devo conquistare Marte da solo!!!
E.Laureti
ps: e ripetimelo ancora inutile idiota fallito col botto www.asps.it/sak17.htm
però intanto comincia a rompere il kazzo a tutti quelli che CON BEN ALTRE RISORSE hanno fissato una data prima di me
Qui ce ne sono alcuni
http://www.pianeta-marte.it/l'uomo_su_marte/spedizioni/spedizioni_su_marte_1.htm
TMK-1 entro il 1974
Nel 1959 un gruppo di ingegneri della Sezione 3 del laboratorio di progetti spaziali OKB-1 di Korolev, guidata da G. U. Maksimov, iniziò lo studio teorico per l’esplorazione di Marte e del sistema solare. Il progetto prevedeva l’utilizzo del supervettore lunare N1. L’astronave TMK-1 sarebbe pesata 75 tonnellate ed avrebbe portato un equipaggio di tre uomini in un flyby (giro ravvicinato intorno al pianeta per poi rientrare a Terra) di Marte senza effettuare uno sbarco. Dopo un viaggio di 10 mesi e mezzo l’equipaggio avrebbe sganciato sul pianeta una serie di veicoli d’esplorazione radio controllati prima di riprendere il viaggio di ritorno. Il progetto prevedeva la partenza della missione l’8 giugno 1971. I cosmonauti sarebbero rientrati il 19 luglio 1974 dopo un viaggio di tre anni, un mese e due giorni.
EMPIRE Aeronutronic entro il 1975
Sotto richiesta della NASA tre industrie aerospaziale studiarono il profilo di una missione marziana “tipo” (EMPIRE) L’astronave della Aeronutronic disegnata per compiere solo un flyby di Marte nel 1962, aveva una massa totale di 170 tonnellate e sarebbe stata lanciata in una orbita bassa terrestre dal lancio di un supervettore Nova (vettore mai costruito a favore del più piccolo Saturno V, che avrebbe portato gli USA sulla Luna). La missione avrebbe avuto una durata di 21 mesi. Il lancio era stato ipotizzato per il 19 luglio 1970.
EMPIRE General Dynamics entro il 1975
Il Manned Mars Orbiter della General Dynamics è un progetto che prevedeva un’astronave della massa di 900 tonnellate. L’astronave sarebbe stata assemblata in orbita dal lancio di due vettori Nova oppure da quello di otto Saturno V. Il viaggio per Marte sarebbe durato 15 mesi, partendo nella finestra di lancio del mese di marzo 1975.
Lockheed entro il 1975
Il disegno della prevedeva una missione di flyby, con una astronave della massa di 10 tonnellate. Il progetto utilizzava le tecnologie Apollo e sarebbe stato preparato con un lancio in orbita di un singolo Saturno V. Il viaggio sarebbe durato 22 mesi partendo il 24 settembre 1974. Questo progetto aveva la possibilità di essere sviluppato e realizzato se vi fosse stato l’appoggio politico ed il denaro necessario
Ride Report entro il 2005
A Sally Ride, prima donna astronauta degli Stati Uniti, la NASA chiese nel 1986 di presiedere un comitato che studiasse un nuovo piano strategico per l’esplorazione spaziale degli anni futuri. Il rapporto, conosciuto come Ride Report, fu pubblicato nell’agosto del 1987 e fra le varie proposte conteneva un piano per l’esplorazione di Marte da farsi antro il 2005.
Mars Evolution entro il 2010
Per fronteggiare quella che sembrava diventare una nuova corsa a Marte, innescata dalle notizie del rinnovato interesse in Unione Sovietica per l’esplorazione del Pianeta Rosso, nel 1988 la NASA preparò quattro diversi studi per una spedizione marziana attuabile in tempi brevi. Degli scenari proposti il Mars Evolution era quello più realistico e, nei suoi aspetti generali, quello più somigliante al piano presentato dall’ente spaziale nel 2005 per tornare sulla Luna. Lo scenario del 1988 prevedeva di stabilire una base permanente sulla Luna. Acquisite le necessarie esperienze e collaudati i materiali si sarebbe poi potuto procedere ad impiantare su Marte una base simile ma in due fasi. La struttura lunare avrebbe compreso un impianto di produzione ossigeno che sarebbe poi stato spedito alla volta di una delle due lune di Marte (Phobos o Deimos). Da questo avamposto, in condizioni facilitate per la esigua gravità si sarebbero prodotti i propellenti chimici per rifornire i motori. Dalle lune marziane poi si sarebbero preparate tutte le infrastrutture (anche queste giunte dalla Luna) necessarie a realizzare un avamposto permanente su Marte. Lo scenario vedeva l’utilizzo di veicoli elettrici di nuova generazione. Lo sbarco previsto per il 2010.
Synthesis Study entro il 2014
Il supporto dell’Amministrazione Bush dell’11 maggio 1991, per una missione marziana entro il 2014, oltre alla citata proposta della NASA, coincise con la pubblicazione del rapporto America on the Threshold nato dalle analisi eseguite da un gruppo di studio privato, il SEI Synthesis Group. Lo scenario proposto era simile allo STCAEM della Boeing con motore nucleare.
http://www.asps.it/sarg17.htm